Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 1)
[...] L’effigie di questa drachma di ariento di Hyela non so di chi sia ritratto, né sin qui l’avemo potuta intendere ma non resterò recitar la sustanza principal di quello che mi ha scritto messer Benedetto, a cui è piaciuto interpretar che sia la effigie della nimfa dalla quale forse fu detto il fonte Hyela, onde prende il nome la città di Hyeliti [...].
p. 30 [c. 78r]