Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 1)
Di Cynopoli. Per eccellenzia si conosce questa esser moneta di Cynopolitani, per esservi sculpito da un lato Anubus, per esser Dio dell’Egypto et adorato colla testa di cane [...]. L’instrumento che tiene nella man sinistra è il sistro, e dietro le spalle la Luna scema, e colla destra tiene una croce perché tal segno s’adorava per tutto l’Egipto secondo dice Pamphilo, e si vede nelle sculture loro che si trovano in Roma in mano ad Iside, ancora, et in mano a Serapide, e tra le lettere hieroglifiche che sono intagliate nell’opere delle sacre lettere di Satrapi Egizii.
p. 7 [c. 12r]