Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
Di Glauco dio marino. Fu trovata la imagine di Glauco dio marino in un fonte ch’era a Roma fatto dell’Acqua Vergine nel Campo Marzio, la quale era molto grande del marmo pentellico, con una testa magnifica, di faccia piacevole e gioconda, con capelli e barba longa, tutti inanellati e fatti ad onde, dal mezzo in suso tutto umano, con le braccia aperte come chi priega e sta pietosamente supplichevole, dal mezzo a basso avea le sue branche come di pesce con le code longhe e ritorte. Il quale corpo fu un tempo conservato nella casa di monsignore Agnelo Colozio e le code furono poste a far de la calcina. Ora per la morte del detto monsignore, si conserva nella casa Farnese [...].
p. 127
[c. 209v (=p. 412)]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Napoli, vol. 3), Napoli, Biblioteca Nazionale, Ms. XIII. B. 3
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023