Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
[...] Il divo Augustino vuole che la Terra fusse detta Ope, perché per l’opera umana diventa migliore, e quanto più è cultivata, tanto è più fertile e più aiutrice, e fu detta Proserpina, perché uscendo da lei vanno come serpendo le biade che ne nascono, e Vesta perché di verde erbe si veste, o perché è il calore che nutrisce e regge. Così la dichiarò Varrone, il quale Augustino nell’opera della città de Dio il cita per suo testimonio. Vogliono che abbi la testa coronata di Torri perché circuisce la terra, a guisa di corona [...].
p. 176 [c. 284r (=p. 561)]