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di Horti Hesperidum

Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
umana, con un capello in capo, di colore celeste, per segno de’ rivolgimenti del cielo, appresso del quale il foco vero, puro e sincero, che è aethere e regimento e non è de la qualità di questo che è in terra, il quale non si sostiene da sé, ma tuttavia ha bisogno di nuova materia che li dia sostanzia. Da che viene ancora che Volcano fingono zoppo [...].
p. 189 [c. 312r (=p. 617)]