Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
[...] Ma Iddio, che è potentissimo, tosto con la sua clemenza soccorse all’innocente, come fece a Susanna: presenta il castigo a cui calumnia et a chiunche pone in opera gli effetti del calumniante contra del calumniato. Concludiamo adunque che la vita nostra è piena di infiniti mali per simile calumnie, come veggiamo oggidì dannate le cose di papa Pio quarto, il quale avendo date l’orecchi alli calumniatori et aperta la porta alla calumnia, non ha godute finite le sue belle e degne fabriche del Sacro Palazzo Apostolico, et essendoli sopragiunta la morte non ha potuto rassettare, né dare il castigo al calumniatore [...]
p. 191
[c. 318r (=p. 629)]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Napoli, vol. 3), Napoli, Biblioteca Nazionale, Ms. XIII. B. 3
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023