Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
[...] Queste sono le galanterie degli dii della gente, i quali per loro sacerdoti mostrarono la loro deità, ch’era una arte maga, composta de innumerabili e buggiarde finsioni, e con queste et altre prosunzioni adorarono ostinatamente gli uomini per dei, mettendogli tra i corpi celesti, facendo al loro onore grandissime statue, per le quali furono nominati et illustrate molte città; e gli artefici furono amati et ammirati, per lo che i nostri cristiani quando si convertea nella santissima fede qualche artefice, gli proibevano che non più potesse sculpire, pagando a quello il guadagno che ne potea acquistare, tutto per aver a ovviare e torre via il cattivo uso che i sacerdoti de’ gentili ne facevano, perché nel vero se i cristiani avesseno vedute le statoe esser fatte solo per demostrar la virtù sola, senza adorazione alcuna che potesse solo onorare l’uomo, l’arebbono rispettate, ma essendo introdotte in quei annebiati tempi in oblevione del nome de Iddio, molto bene fecero a romperle e seppellirle sotto terra, acciò che in futuro trovandosi l’avesseno a conoscere per quel che vuole el devere d’esser conosciute, per questo sotto terra e rase le parte vergognose a quelle si van trovando. [...] Origine di colossi. Il primo che facesse statue colosse fu un certo Colote scultore, per dar maggior grandezza alli dei, onde dal suo nome furono dette colosse dal verbo ΚΟΛΟΥΩ, che è tanto quanto sminuire la vista, e ΟΣΣΕ, che significa occhi, come che essi a tanta altezza e grandezza non possono a tutto arrivare con la vista o con una occhiata comprendendole. Ma nel vero dicono che fu detto colusso la statua grande da quella che fece Colote creato di Fidia, il quale aiutò a fare Giove Olympio a Fidia, di cui fa menzione Festo Pompeio. Si trova che presso gli Aegyptii e presso gli Assirii prima di Colote aveano fatte statue grandissime, come quelle che feceno fare gli Asiatici a Giove Belo, l’Assiri al Sole, a Volcano, a Vesta, presso gli Aegyptii le statue delli re e delle moglie, et il primo e più antico colosso fu quello di Nobus di Noxor, di smisurata grandezza [...] o pure di strana proporzione, per causa di quale effetto. Così dunque le grande statue furono pri-
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