Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
[...] Un altro Cupido si vede nella casa di Lionardo scultore, che dorme sopra la pelle del re degli animali, e d’intorno gli sono lacerte, serpi et animali quadrupedi, dinotando forsi questo esser l’Amore terrestre pieno delle passioni, delle cose che con l’amore si generano sopra la terra. Di questa sorte di cupidini che dormeno se ne vegono molti, l’uno che fu trovato picciolino nella valle tra ’l colle Viminale e l’Esquilino, che è nel bello studio del cardinal di Carpi. Dui altri trovati grandi del naturale, l’uno di marmo negro e l’altro del marmo pario, che ha messer Ascanio Maga-
p. 64
[c. 89v (=p. 172)]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Napoli, vol. 3), Napoli, Biblioteca Nazionale, Ms. XIII. B. 3
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023