Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Parigi)
Perché la chiesa si dice tempio presso gli antichi. Avendo posto in questo libro le piante, e profili impiedi de' que' pochi tempii che remasti sono in Roma, e narrato degli altri che ci erano e che sono stati annullati, come dei più famosi e più celebrati dalli scrittori, convenevol cosa e non aliena è a dichiarare prima onde viene, che con tanti e varii nomi si trovano i tempii essere chiamati, quantunque tali edificii siano tutti agli dii dedicati, ora chiamando uno casa sagra, altri sacello, altri aedicula, altri phano, altri tempio, come ancora che è quel che dicano cella, delubro e speleo e penetrale e sacrario, ferculo [...].
p. 103
[p. 273]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Parigi, ms. it. 1129), Parigi, Bibliothèque nationale de France., ms. it. 1129
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023