Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Parigi)
Nella settima regione della Via Lata era un altro tempio detto TEMPLUM NOVAE FORTUNAE. Questo fu dov'è ora la chiesa di Santa Maria in via Lata, ove appresso cavandosi nella strada fu trovato un fianco del tempio della Fortuna Respiciens [...]. Nella regione detta duodecima della Pescina Publica era il tempio et il vico della Fortuna Mammosa, ch'era dove fu la chiesa di Santa Maria che è stata a dì nostri spianata da Latino Iuvenale maestro delle strade [...]. In Transtevere, quartodecima regione di Roma, erano tre tempii, dui della Forte e Prospera Fortuna, e quello di cui scrive Publio Victore, che lo intitula della Forte Fortuna. Questo vogliono alcuni che sia dove è la chiesa di Santa Maria, ma non è così, perché appresso di Santa Maria sono trovate memorie di Iunone Cornisca, cioè della Divas Corniscas, e presso della chiesa di San Crisogono sono trovate memorie di essa Fortuna, tra le quali era una scritta in una tavola di marmo portata via da Giovanni Bellaio cardinal di Parisi, che diceva in questo senso [...]. L'altre due edicole di Fortuna di questa medesima regione ne era una fuor della porta della città, a sinistra della via Portuense, sotto cognome di Fortuna Prospera; dove è la chiesa di San Cosimato fu l'altra edicoletta della fortuna Augusta, e dell'una e dell'altra avemo veduto memorie scritte nell'himo scapo delle colonne signate dai scultori che lavorarono il tempio.
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