Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Parigi)
Del tempio di Apolline. [...]. Notate che scempiezza. Costoro vogliono che la chiesa di Santo Apollinare che è sotto Santo Augustino fosse già il tempio d'Apolline, ma sibene che la chiesa è dedicata a quel santo, e che è fabricata alla moderna, ogniun può vedere come gli è formata di goffa architettura [...].
Del tempio di Bacco. Tuttavia diamo ne' medesimi scogli. E che altro può essere stato che abbia fatto credere a queste genti che la chiesa di San Sergio e Bacco che ora vogliono guastare fosse già il tempio di Bacco, se non il nome di Bacco? Non si trovando fra gli antichi scrittori alcuno che dica che quivi fosse il detto tempio, ché chi volesse andar dietro ai nomi sarebbe come a dire che tutte le chiese fossero state antiche degli dei, e che li santi che vi sono consacrati avessero preso i loro nomi dagli antichi eroi, e non da' nostri santi. Che sconcia cosa mi par che sia che s'andasse cercando il nome del santo con quello del dio de' gentili, e così stimo che debba parere a chiunque ha gusto e giudizio delle fabriche antiche. Altrimenti era il tempio moderno che non erano gli altri, e d'altra maniera e struttura. Con ciò sia che le nostre chiese per ordinarie siano fatte tutte a la moderna e con goffa maniera d'architettura, e più grandi di corpo, e non punto simiglianti all'antica forma. Onde non so comprendere per qual cagione vi nascono tanti inganni et errori. La chiesa dunque che tai galanti uomini vogliono di loro fantasia sia di Bacco è presso l'arco di Severo nel Clivio Capitolino, calando giuso all'arco a destra del clivio.
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Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Parigi, ms. it. 1129), Parigi, Bibliothèque nationale de France., ms. it. 1129
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023