Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Parigi)
fu pur incarcerato in questo luogo, risponderò che io non nego che ciò non possa esser vero, perché il nome de la chiesa a suo onore edificatavi par che lo demostri, ma non perciò condiscenderò subito a concedere che quivi fossero le carceri ordinarie. Per ciò che i Romani usavano alcuna volta d'imprigionar gli uomini d'importanza dounque metteva lor bene, sì come si legge, fra gli altri, di Lentulo e di Cetego i quali, avendo nella congiura di Catilina fatto contro la libertà, furono messi prigione nelle stanze de' consoli che erano nel Palazzo, secondo che scrisse Plutarco nella vita di Cicerone. Onde si può per verisimile coniettura pensare che San Pietro, come guastator della religion de' gentili mantenuta in tanta magestà, venisse in mano di qualche magistrato il qual lo tenesse imprigionato nelle sue stanze e non, come dicono, nelle Carceri Tulliane, le quali soprastavano al Foro, il che non si può dire di questo luogo. E chi vorrà considerare la bassezza sua, alzata dalle ruine, vedrà manifestamente che ella veniva apunto al piano dove si caminava della Via Sacra et a quello dell'Arco di Severo, e sopraterra e non sotto, come erano le Carceri Tulliane le quale erano cavate sottoterra nel tofo, e queste son di fabrica che viene ad essere contro l'auttorità di Sallustio che le scrive. Ma per un'altra più viva ragione si può ancor dire che queste non sono le Tulliane. Publio Vittore, facendo menzione del Tempio della Pietà posto accanto alle Carceri Tulliane, mette il detto tempio nella region decima del Circo Massimo, e le Carceri Tulliane continue al detto tempio nella ottava del Foro Romano. A questa se n'aggiunge un'altra validissima, per ciò che Plutarco dice che Lentulo e Cetego furon menati fuor della Porta Vecchia del palazzo per la Via Sacra e poi per lo Foro Romano, et appresso messi nelle carceri, che quivi erano nel capo del Foro, e strangolati [...] la qual cosa non non veggio come star possa, se le Carcere Tulliane si pongono dove è San Pietro, volendo esser dove è la chiesa di San Nicola, ove le posero gli nostri antiqui edificatori di essa chiesa, i quali sapevano bene e meglio che noi le cose degli loro antecessori, e piacque a loro per la verità chiamar quella chiesa di San Nicola in Carcere, per esser edificato nelle ruine del Tempio della Pietà ch'erano nelle Carceri Tulliane, delle quali diremo dell'altre ragioni dove saranno disegnate le cose che restano di quel'edificio che è dove è San Pietro in Carcere. E basta saper sin qui le Carcere di San Pietro non esser le Tulliane, ma dove è San Nicola da esse Carceri nominato. Del tempio di Saturno. Di questa falsa collocazione del Foro Romano è nato medesimamente il parer di coloro che tengono che la chiesa di Santo Adriano sia già stato il tempio di Saturno, il qual tuttavia era nel capo del Vico Iugario e nel capo del Foro sotto la Rocca del Capitoglio, la qual Rocca, secondo Svetonio, è da quella parte del Capitoglio che riguarda il Teatro
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