Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Parigi)
Dell'ara di Iside e Serapide. Fu levata devante la chiesa di Santa Sabina un pezzo di un'altra ara, che era di marmo vuotata dentro, come io penso, per mettervi in essa qualche cosa per potervi fare fuoco sopra, senza lesione del marmo. Questa avea la cratera, il boccale e festoni di spiche di frumento e di frutti, dove era scritto ISIDIS ET SERAPIS [...].
p. 79
[p. 151]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Parigi, ms. it. 1129), Parigi, Bibliothèque nationale de France., ms. it. 1129
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023