Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Parigi)
Di Hecate. [...] Fu detta Trigemina dalle tre qualità che ella avea delle tre forme, onde Ausonio nel ternario numero la discrive in questo verso Tergemina est Hecate, tria virginis ora Dianae. [...] Non è dubbio alcuno presso a tutti i mistici et a tutti i fisici che la Luna, Proserpina et Hecate sia una dea, la quale si forma da tre cause miste insieme dalla forza dell'aere, dalla qualità delle cose che nascono, e che vivono, e dalla natura della terra, onde ha tre forme e tre diversi nomi da li suoi effetti e dalle stagioni. Sopra delle quali qualità i poeti per dar reputazione alla religione della dea, secondo la loro teologia, hanno confuso e velato la causa naturale delle cose coprendole con la scorza poetica, accioché gli uomini rozzi, non potendo comprendere la verità della cosa, si maravigliassero e tenessero per miracoli tutte le cose che si raccontano degli dii, a ciò che stessero saldi e fermi in osservare la religione fundata oscuramente da quei più dotti, per ciò che, non conoscendo loro il vero et optimo Iddio, si fundaro per necessità in quella falsa religione perché non si può governare senza essa e, perché era cosa incerta e finta, misticarono le cause naturali
p. 90
[p. 205]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Parigi, ms. it. 1129), Parigi, Bibliothèque nationale de France., ms. it. 1129
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023