Ricci, Amico
Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona
Arezzo: cioè, che in quell’opera, non solo era andato fuori dal buon ordine antico, ma aveva resa estranea ogni giusta e ragionevole proporzione. La stessa cosa pertanto da noi si può riferire di questa facciata, dove vedonsi colonne poste l’una sopra l’altra molto variatamente, non solo nella foggia de’ capitelli e delle basi, ma ancora nei fusti delle colonne stesse, delle quali se ne scorgono delle grosse, delle sottili, e qualche volta fra esse legate a due e a quattro insieme. Com’è strano il vedere quegli animali che sostengono il peso delle colonne colla schiena e si usano in essi le più stravaganti invenzioni. Era questo il costume del periodo attuale e che vedremo anche meglio prodotto nel secolo in cui andiamo ad esaminare le vicende delle arti.
p. 30
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Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ricci, Amico, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata, Tipografia di Alessandro Mancini, 1834
Edizione digitale
Acquisizione
Marco Pochesci
Codifica
Marco Pochesci
Revisore
Marco Pochesci
Data di pubblicazione
30/6/2024
Revisioni all'edizione digitale
Revisore
Marco Pochesci