Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Napoli, vol. 1)
Di Claudiopoli [...]. Questi Claudianopoli fecero questa moneta nell’imperio di Gordiano, la quale è nelle cose del signor Abbate Riario. Nel rovescio è Apolline Celeste col capo radiato, alquanto diverso dall’altre figure di esso dio, perché colla sinistra sua tiene la lyra appoggiato su una colonnetta colli piedi e gambe traversate la destra sopra la sinistra, scambievolmente collo fianco sinistro alla colonna e nella destra sua ha il cielo, et appiedi un leone dal qual par che li Claudianopoli l’habiano chiamato Uranus, che vuol dire CAELESTUM, del cui dio scrive Latanzio Firmiano contra gentili. Si vede ancora in questa moneta che nell’imperio del terzo Gordiano parlavano greco, ancora che fusse colonia dell’imperadore romano, dove forse vi pose ancora dell’abitatori greci.
p. 50
[c. 190v]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Napoli, vol. 1), Napoli, Biblioteca Nazionale, Ms. XIII. B. 1
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023