Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Napoli, vol. 2)
Roma, le quali comprò il cardinale Bellaio e le mandò fuor di Roma, con altre antichità, et una simile sepoltura si vede stranamente murata appiedi di una casa presso le reliquie della Basilica Antoniniana, fatta da Marco Aurelio Antonino imperadore, ma questa memoria nel vero si vede solamente la mità della imagine delle tigine, e si vede ancora tali abiti con quella tonica e succinta di pallio nell'ornamenti antichi che sono nelli archi triomfali, ove si vedono della medesima foggia il tubicine et il cornicine, che l'uno suona la tuba diritta e l'altro il corno, simile al lituo senza il remo. [...]
p. 33
[c. 72v]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Napoli, vol. 2), Napoli, Biblioteca Nazionale, Ms. XIII. B. 2
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023