Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
i commenti il cavallo significa l’arazione, il mare che trapassa con le sue vene per la terra; la colomba col delfino la umidità et il calore generativo, l’amoroso foco delle terrene cose che si nudriscono, che s’innamorano e che fanno tranquillità et alterazione alle piante et animali terrestri, acquateli et aerei con le cose che la terra va generando. Vuole Porphirio che quella virtù della terra, la quale abbraccia il sparso seme et in sé le tiene e nudrisce, fosse inteso dagli antichi per la dea Bona, e dice che di ciò fu segno la statoa sua, la quale porge con mano alcune verdi piante, che pur ora paiono germogliare [...].
p. 182 [c. 295v (=p. 584)]