Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Napoli, vol. 3)
[...] Il divo Hieronimo disse, veggendo i travagli de’ negotii degli uomini: il mondo è così corrotto che chi non sa adular paia invido, over superbo sia reputato. [...] Lattanzio Firmiano usò dire, quando fusse spinto da necessità: vorrei più tosto cascar tra corvi, che tra gli adulatori [...].
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