Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Oxford)
Molte cose potrei narrare edificate da Vespasiano, et altre cose da lui ordinate, onde per brevità tralasciarò alcune di esse cose e solamente ne trattaremo alcune più famose, benché potrei dire delle vie drizate che pei tempi passati erano state corrotte dagli uomini troppo licenziosi nell’edificare. [...] La pianta qui disegnata è del tempio della Pace il qual fu edificato dal sopradetto Vespasiano, non molto lontano del Foro Romano, vicino al tempio di Castore e Polluce che oggi è dedicato a’ Santi Cosma e Damiano. Quella parte che è segnata S è contenuta da Santa Maria Nuova, quella parte segnata D guarda l’anfiteatro il qual oggi è chiamato Coliseo. Quel loco segnato A vi fu trovato cavando un vaso ovato assai bello di marmo granito longo XXV palmi, largo XI, era tutto di un pezzo, ma stato ruinato dalle scelerate mani che han guaste l’altre cose.
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[c. 18v]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Oxford), Oxford, Bodleian Library, ms. Canon. Ital. 138
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023