Ligorio, Pirro
Antichità di Roma (Oxford)
Tempio di Iano. [...] Scrive Procopio che quel tempietto di Iano Gemino era fatto tutto di bronzo in forma quadrata, e di tanta grandezza quanto vi capeva la statua di esso Iano, la qual imagine era anco di bronzo, alta circa cinque piedi, era con due faccie e posta talmente che riguardava l’una a oriente, et l’altra ad occidente. Il tempio aveva le porte da due lati di bronzo anco.
Ma li fisici dicano anco questo che Iano et Apolline e Diana siano il medesimo, et Iano esser il medesimo che tutti dui, e però, secondo referisce Nigidio a Macrobio, appresso Greci adorasi Apolline il qual si chiama ΘΥΡΑΙΟΣ, cioè portinaro o vero guardiano.
p. 24
[c. 25r]
Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Ligorio, Pirro, Antichità di Roma (Oxford), Oxford, Bodleian Library, ms. Canon. Ital. 138
Edizione digitale
Acquisizione
Carmelo Occhipinti
Codifica
Carmelo Occhipinti
Revisore
Carmelo Occhipinti
Data di pubblicazione
13/6/2023