Ligorio, Pirro

Antichità di Roma (Oxford)
Della porta e della via Gabinia. [...] Oggidì si esce di Roma dalla porta che si chiama Maggiore, la quale è moderna e fatta da Arcadio et Onorio addosso all’acquedotto dell’acqua Appia over Claudia. Da questo lato vi era la porta che fu detta variamente Gabinia e Prenestina, che era la medesima detta Esquilina. Eravi la Nevia (come voglion i moderni scrittori, il che non può essere perché era più adentro di Roma), fu detta così dal boschetto chiamato Nevio. Sono molto celebrate da Procopio nella guerra Gotica, le quali porte oggidì non si sa qualli erano, per dire ve ne sono delle serrate e, come si è detto, le mura sono confuse dalli ristauratori o edificatori di esse, et anco Strabone mostra chiaro che ivi fussero più porte. [...] Circa alla mia parte confesso che le mura la più parte sono moderne, e le porte non serbano i loro termini.
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