Pascoli, Lione
Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, 1730
di santa Susanna, e del nome di Maria, in cui era aggregato, e da cinquanta e più professori con quantità grande di cera a’ Cappuccini, come egli aveva avuta sempre intenzione, e diceva, benché fosse della parrocchia di santa Susanna. S’apparò tutta di bruno la chiesa, e sovra coltre di velluto nero stesa per terra vi stette la mattina, tra folto numero di grosse torce accese, esposto con continue messe a tutti gli altari, finché cantate furon l’esequie coll’assistenza di tutti gli accademici, che in atto mesto e lugubre tra quelle funeste gramaglie rendevano gli ultimi omaggi al morto lor principe. Sta in tanto in luogo a parte riposto in forma di deposito, per esser trasportato in altro più proprio, allorché sarà fatto un bel sepolcro di marmo col suo ritratto, che già va meditando il nipote. E siccome io, che non mi scorderò mai di lui ne sono stato il promotore, così non cesserò mai di sollecitarlo finché non sia compito; acciò nello stesso marmo, con cui egli ha renduta immortale l’effigie degli altri, s’immortali anche la sua. Rimase a Francesca sua sorella carnale, che dimora presentemente in Milano un valsente di dodici mila scudi, troppo di vero miserabile e tenue per un valent’uomo suo pari, che assai scarso sarebbe, se anche fosse di cento mila. Lasciò però il nome, e la fama del suo buon costume, di sua virtù, del suo onore, che è quel ricco capitale che non ha prezzo, e che resta con gloria perpetua nelle famiglie, senzacché possa esser mai dissipato da’ posteri. Aveva animo nobile e generoso, tutto pieno di rispetto e di convenienza; e quantunque assai ben conoscesse i pregi particolari che compartiti gli avea la natura, e quegli eziandio, ch’e’ acquistati avea coll’arte, era modestissimo. Né si è inteso mai, tuttocché ne avesse avute molte e soventi occasioni, e che vi fosse stato provocato, che abbia screditati i lavori degli altri, e
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Edizione cartacea
Informazioni bibliografiche
Pascoli, Lione, Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma, Antonio de' Rossi, 1730
Edizione digitale
Acquisizione
Marina Cafà
Codifica
Marina Cafà
Revisore
Marina Cafà
Data di pubblicazione
30/6/2024